Studio Legale Improda

Topolino nel pubblico dominio: la disputa tra Disney e Morgan & Morgan

La versione del 1928 di Topolino è nel pubblico dominio, ma resta protetta come marchio. Una causa in Florida riaccende il dibattito sui limiti tra copyright e brand iconici.

Oltre a essere un’icona globale, Topolino è il caso-scuola più citato quando si parla di durata del copyright. Negli Stati Uniti, il personaggio ha in qualche modo dettato l’evoluzione della legge sul diritto d’autore, la cui soglia di protezione è stata alzata ogni volta proprio in corrispondenza della scadenza dei diritti, fino ad arrivare agli attuali 95 anni. Ma, anche passato questo termine, continua a essere un caso legale e di recente lo studio legale “Morgan & Morgan” ha citato la Disney in un tribunale federale in Florida.

Il Topolino di cui parliamo non è quello moderno, ma la versione in bianco e nero di “Steamboat Willie” del 1928. Dal gennaio 2024 quella specifica versione è entrata nel pubblico dominio negli Usa. Questo, però, non ha significato “libertà totale” di utilizzo: il copyright può essere scaduto, ma i marchi registrati di Disney restano in vigore e possono essere rinnovati indefinitamente purché ne venga mantenuto l’uso commerciale. E, probabilmente non a caso, la Disney ha inserito proprio la sequenza del Topolino che conduce una barca fischiettando come intro in molti suoi prodotti usciti per il centenario della casa di produzione.

La “Morgan & Morgan” ha prodotto uno spot in bianco e nero con personaggi nello stile di “Steamboat Willie” in cui “quel” Topolino tampona con la barca l’auto di Minnie che si rivolge allo studio legale per ottenere giustizia. Ma la Disney non ha voluto chiarire se intendesse intraprendere un’azione legale contro la loro campagna pubblicitaria nonostante la presenza di un disclaimer di non affiliazione. Da qui la causa intentata da “Morgan & Morgan”.

Insomma, Topolino è ancora al centro della contesa e questa vicenda potrà essere un test importante per capire quanto sia ampio, nella pratica, lo spazio del pubblico dominio quando si intersecano brand globali e rischio di “falsa associazione”.

approfondimenti