Dal 15 gennaio 2026 entra ufficialmente in funzione l’Arbitro Assicurativo, organo per la risoluzione stragiudiziale delle controversie tra clienti e imprese del settore assicurativo.
La funzione dell’Arbitro Assicurativo
L’Arbitro rappresenta una soluzione alternativa rispetto al ricorso giudiziale ordinario, nell’ottica di garantire agli assicurati decisioni caratterizzate da terzietà e rapidità. Potranno rivolgersi all’Arbitro tutti i soggetti non operanti in via professionale nel settore assicurativo, che abbiano controversie legate a prestazioni o servizi assicurativi e abbiano presentato preventivamente reclamo direttamente alla compagnia di riferimento.
Struttura e procedure
Il collegio arbitrale è stato formato secondo i criteri fissati dal Decreto Ministeriale del 6 novembre 2024 n. 215: è composto da cinque membri, tra cui un Presidente nominato da IVASS, esperti selezionati da associazioni di categoria delle imprese, degli intermediari e dei consumatori. I primi ricorsi potranno essere presentati in modalità telematica, direttamente o tramite procuratore, focalizzandosi sulle stesse questioni già oggetto di reclamo.
Limiti e ambito di applicazione
Sono escluse dalla competenza dell’Arbitro le controversie relative ai sinistri gestiti dal fondo di garanzia per vittime della strada e della caccia, e alle fattispecie riservate a CONSAP. Il Decreto prevede anche soglie massime di valore per le controversie aventi ad oggetto somme di denaro.